Programmi dei partiti
Centrosinistra
Per la coalizione di centrosinistra si assume come rappresentativa la Carta d'intenti della coalizione "L'Italia giusta".
Finanza pubblica
La coalizione di centrosinistra prevede la riduzione della imposizione fiscale sul lavoro e sull'impresa (non è chiaro su quali imposte si intenda intervenire in via prioritaria). Tale operazione andrebbe finanziata "attingendo alla rendita dei grandi patrimoni finanziari e immobiliari" (definiti, in varie occasioni pubbliche, come patrimoni superiori a una cifra dell'ordine di grandezza di 1,5 milioni di euro). In varie altre voci vengono adombrati incrementi della spesa pubblica, seppure non quantificati, a sostegno dei quali non è indicata alcuna copertura. La parola "debito" non compare neppure una volta, il termine "spesa" nell'ambito di un invito generale alla sua "riqualificazione" e "rigore".
Chiarezza/coerenza: 2
Efficacia: 1
Efficacia: 1
Riforme PA
Nella carta d'intenti compaiono vaghi riferimenti ad alcune riforme - per esempio riforma della giustizia e dell'istruzione - senza però fornire alcun dettaglio sulle modalità e sugli obiettivi.
Chiarezza/coerenza: 1,5
Efficacia: 1
Efficacia: 1
Crescita
In tema di servizi pubblici domina la genericità degli intenti: "introdurremo normative che definiscano i parametri della gestione pubblica o, in alternativa, i compiti delle autorità di controllo a tutela delle finalità pubbliche dei servizi". E' assente qualunque informazione, anche puramente aneddotica, sul possibile contenuto di tali normative. Sul lavoro si lascia intendere una ulteriore revisione della normativa esistente nel senso del riflusso verso una maggiore rigidità.
Chiarezza/coerenza: 2
Efficacia: 2
Efficacia: 2